Il catalogo, come il logo o il biglietto da visita, è uno strumento che serve ad identificare e a rafforzare l’immagine aziendale. Un catalogo ben realizzato deve essere compreso nel minor tempo possibile e allo stesso tempo apprezzato per la bellezza del documento in sé. Deve essere funzionale, semplice e intuitivo oltre che esteticamente gradevole. Curarne la realizzazione può fare la differenza, in termini di vendite.
“Il catalogo è un elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie, come per esempio libri, opere d’arte, prodotti artigiani o industriali, con le indicazioni atte a individuarli e talora, come nei cataloghi di vendita, con il prezzo segnato.” [Wikipedia]
Un buon catalogo deve essere:
- funzionale: semplice da consultare e intuitivo;
- esteticamente gradevole: bella copertina rigida, carta pregiata, layout pulito e contemporaneo.
Un catalogo viene sempre realizzato digitalmente, ma il prodotto finito può essere di due tipi:
- Catalogo cartaceo: Punto di forza di un cartaceo è che è un oggetto fisico che solitamente viene lasciato a portata di mano per essere consultato molto rapidamente. Proprio questa sua “presenza ingombrante”, fa sì che il brand sia sempre sotto gli occhi del cliente. Veloce da consultare, consente di inserire segnalibri o piegature (le orecchie) e quindi è facilmente leggibile e utilizzabile da persone di qualsiasi età. Il cartaceo consente anche di poter esprimere i valori aziendali anche attraverso la scelta della carta e delle tecniche di stampa adottate (come ad esempio sovrastampe)
- Catalogo digitale: Il catalogo digitale viene di solito creato in PDF e messo a disposizione ai propri clienti sul sito web. È possibile anche utilizzare un software per creare un Flipbook, una tipologia di formato che rende il catalogo sfogliabile e interattivo, emulando il comportamento della carta. Punto di forza è certamente l’abbattimento dei costi di stampa e distribuzione, in quanto è sufficiente metterlo a disposizione dei clienti sul proprio sito e pubblicarlo.
Da quante parti è composto un catalogo?
Un catalogo è composto da diverse parti. Alcune di queste sono sempre presenti, come la copertina, l’indice e retro copertina; altre invece vengono inserite solo a richiesta.
- Copertina
- Pagine introduttive: descrittive, pubblicitarie
- Indice: capitoli / sezioni, sottocapitoli
- Catalogo: prodotti e le sue specifiche
- Pagine conclusive: descrittive, pubblicitarie, note
- Retrocopertina
Come organizzare il catalogo?
Le informazioni da inserire vanno organizzate tenendo conto del settore merceologico e del target che si vuole raggiungere. Bisogna anche avere un’idea di come verrà consultato, se in formato cartaceo o digitale.
È necessario predisporlo in maniera che il cliente sia invogliato a sfogliare tutte le pagine, ma che sia anche raccolto per categoria, in modo da racchiudere più prodotti all’interno della stessa e rendere più facile la consultazione.
Quali sono gli elementi più importanti per creare un catalogo?
Per fare un catalogo bisogna avere:
I dati prodotto: codice articolo, categoria, sottocategoria, nome prodotto, descrizione, attributi, valori nutrizionali, codice a barre. Più sono dettagliate le informazioni di prodotto, più il cliente capirà le particolarità ed i vantaggi che potrebbe ottenere, e sarà quindi più invogliato all’acquisto.
Le immagini: devono essere professionali e in alta qualità, ovvero devono avere una buona risoluzione. Avere delle belle immagini è importantissimo per un catalogo professionale.
Le foto dovrebbero comunque avere coerenza tra loro per quanto riguarda il modo in cui i prodotti devono essere fotografati: posizione, luci ed eventuali sfondi.
A volte succede di non avere a disposizione tutte le immagini, in questo caso sono molto utili i mockup, dei file utilizzati per visualizzare velocemente la simulazione di un prodotto in un contesto reale.
Fortemente sconsigliato invece l’uso di immagini prese dal web, in quanto di scarsa qualità per la stampa.
L’impaginazione
Dopo aver recuperato informazioni e immagini, a questo punto della realizzazione è importante interpellare la figura professionale del grafico, sia che si tratti di una prima stesura, sia che si tratti un restyling. Preparerà diverse bozze di impaginazione, solitamente utilizzando il software Adobe InDesign, fino a creare la soluzione più soddisfacente.
Una volta che il layout è confermato, si procede con l’impaginazione vera e propria, con l’inserimento di tutti i dati. L’impaginazione può essere manuale o automatica tramite software.
Per migliorare l’appeal grafico di un catalogo, che rischia altrimenti di diventare una sequela infinita di informazioni, è importante lavorare sulle pagine di inizio sezione, dato che sarà diviso per categorie. Su queste pagine si può lavorare su fondi colorati, simboli, immagini, font, titoli, come se ognuna di queste pagine fosse una sorta di copertina.
La stampa
Trovare una buona tipografia oggi è abbastanza semplice.
Per trovare quella giusta non bisogna invece fare caso solo al prezzo. Il tipografo è uno dei mestieri più difficili, ci sono tantissime variabili da gestire per fare andare tutto bene.
Il costo della stampa dipende da molte variabili come:
- il numero di copie
- numero di pagine
- qualità della carta
- lavorazione speciali (es. rubricature)
Conclusioni
Il catalogo è da considerare uno degli strumenti fondamentali di comunicazione sia per le aziende che vendono prodotti al cliente finale, sia per chi si occupa della vendita ad altre aziende.
Il modo in cui viene impostato un catalogo, infatti, dice molto sull’azienda e sulla sua organizzazione; scorrerne le pagine è un po’ come fare un tour virtuale tra gli uffici, i magazzini ed i locali di produzione.
Un catalogo per essere considerato buono, sia digitale che cartaceo, deve colpire per la sua bellezza e completezza, ma soprattutto deve poter essere utilizzato sia come strumento interno che come strumento di vendita, esser dunque facilmente consultabile sia dal cliente abituale, ma soprattutto da un nuovo cliente che effettua un piccolo ordine per la prima volta.

Graphic Designer, Art Director, Web Designer specializzata in UX/UI Design, Mamma fiera, appassionata di fotografia ed arte. Musicalmente curiosa, amo camminare e leggere libri.